Domenica avete centrato la terza vittoria consecutiva battendo lo Ziano per 3-0. Primo tempo direi dominato, mentre nel secondo siete calati un po’ di intensità e vi siete affidati molto ai lanci lunghi. Come ti è sembrata la squadra? Sul risultato di 1-0 avevi il timore si potesse subire il gol del pareggio oppure eri sereno?
Terza vittoria importante per il morale del gruppo ma in primis per il Fidenza Calcio che lo scorso anno non è mai stato in grado di segnare un solo gol a questa squadra, lo Ziano, che, a parer mio, ci provocò la peggior sconfitta della stagione.
Abbiamo fatto una partita di grande sacrificio lavorando compatti, mantenendo la giusta aggressività e quando le forze sono iniziate a calare siamo stati quadrati senza mai rischiare nulla, con la certezza per tutti i 90’ di un 1-0 come parziale.
Siete la miglior difesa del campionato insieme alla Sarmatese e non subite gol da tre partite. Dall’esterno si nota molto che, più ancora che ad inizio stagione, dove magari era Spanu che salvava il risultato, adesso la vostra organizzazione difensiva è nettamente migliorata e c’è la voglia di sacrificarsi e correre l’uno per l’altro. Sbaglio o è un’analisi corretta?
Siamo la miglior difesa sia per i meriti individuali sia perché siamo riusciti ad adattarci bene come mentalità anche quando gli infortuni hanno bussato alla porta (vedi prima parte di campionato).
Quando stiamo bene fisicamente siamo davvero forti grazie soprattutto ad un eccellente preparazione atletica estiva del mister “Bazza”.
Piano piano le cose iniziano ad andare per il verso giusto e di conseguenza aumenta la fiducia e arrivano i risultati. Ora forse c’è il rischio di farsi prendere troppo dall’entusiasmo? O c’è solo più consapevolezza tra di voi?
Non abbiamo ancora fatto nulla, la stagione calcistica è un cammino che ti porta sempre dallo stesso punto A allo stesso punto B. ciò che veramente cambia di anno in anno sono le emozioni che vivi e i risultati che ottieni in quel percorso.
Penso ci sia la giusta dose di fiducia, entusiasmo e consapevolezza che siamo una squadra fatta per dover volere a tutti i costi ottenere i 3 punti ogni domenica (in questo caso anche sabato).
Sabato c’è il derby contro il Soragna. Che partita sarà e come l’avete preparata?
Esattamente come tutte le altre. È un derby e i derby non vanno giocati, vanno vinti!
Ultima domanda: è vero che quando smetterai di giocare il tuo futuro sarà quello del social media manager al Fidenza insieme a Mattia e Lucio? O vorresti prendere il posto di uno dei due?
Penso che la cosa più brutta ad una intervista sia rispondere alla domanda con un’altra domanda.
Esiste una società dilettantistica con un ufficio comunicazione che sia a livello di quello del Fidenza?
Se la trovate sono curioso di conoscerla.
Sono un ragazzo che ama mettersi in gioco e lavorare di fantasia è il mio punto forte, amo il Fidenza Calcio come società che calcisticamente mi ha cresciuto, quindi mi vedrei bene seduto ad una scrivania del reparto Media Manager.
