Campionato Prima Categoria – 30^ giornata – Gir. A – Emilia-Romagna
Stadio “F. Cavagna” – Busseto (Pr)

Fidenza – Vigolzone 2-2: 59’ Aradelli, 61’ Biazzi (V), 69’, 91’ rig. Cocchi (F)

Fidenza: Spanu (C), Pedretti, Compiani, Gnudi, Scaffardi, Testa, Bocchi, Fontana, Federigi, Cocchi, Tommasini. All. Sig. Bazzarini.
Panchina: Furlotti, El Ati, Berghenti, Uni, Chiesa, Ghazali, Ciervo, Tommasini, Ibrahimi, Provenzano.

Vigolzone: Giumini, Cervini, Aiello, Borriello, Vecchio, Ciuffo (C), Franchi, Sherife, Pizzasegola, El Hamel, Aradelli. All. Sig. Stefanelli.
Panchina: Karra, Piva, Metti, Costa, Ronca, Zoumbare, Biazzi, Beghi, Sarti.

Ammoniti: 39’ Ciuffo (V).

Arbitro: Sig. Marino Caiazzo di Reggio Emilia.


Ultima partita casalinga per il Fidenza che affronta Vigolzone, quinto in classifica e già sicuro di un posto ai playoff.

Partono forti gli ospiti che chiamano Spanu a due grandi interventi: al 9’ su Pizzasegola e due minuti più tardi su Aradelli.

I padroni di casa non si fanno intimorire e rispondo con Cocchi e Federigi. Il primo colpisce il palo dopo un gran tiro, mentre il secondo scheggia la traversa.

I secondi 45’ ci regalano ben quattro gol. Ad aprire le danze è Aradelli, seguito a 2’ di distanza da Biazzi, entrambi bravi a sfruttare due contropiedi perfetti, approfittando delle disattenzioni bianconere.

I ragazzi di mister Bazzarini, però, ci tengono a chiudere la stagione con un risultato positivo davanti al pubblico di casa. Così Cocchi al 69’ accorcia le distanze anticipando con un bel colpo di testa il portiere avversario.

Pochi minuti prima del fischio finale, ancora Cocchi si regala l’ultima gioia del campionato: Ciervo viene atterrato in area di rigore da Ciuffo e l’arbitro decreta per la massima punizione. Il numero 10 del Fidenza rimane glaciale e infila Giumini per il 2-2 finale.

Risultato giusto per quanto visto in campo. I borghigiani sono stati bravi a crederci fino in fondo senza mai arrendersi. Per la prossima stagione servirà ripartire con questo spirito e con questa grinta, ma la strada intrapresa e quanto fatto vedere in questa seconda metà di stagione fanno ben sperare.

 

Mattia Dallaturca