Campionato Prima Categoria – 21^ giornata – Gir. A – Emilia-Romagna
Stadio comunale “G. Tiramani” – Lugagnano Val d’Arda (Pc)

Lugagnanese – Fidenza 1-1: 34’ rig. Cocchi (F), 38’ Campana (L)

Lugagnanese: Draghi, Calegari, Albastraoiu, Casarola, Sabini, Piccinini, Veneziani (72’ Dattaro), Visoni, Campana (C), Negrello, Menta (72’ Aiolfi). All. Sig. Brodesco.
Panchina: Bersani, Dalla Bella, Guareschi, Vicini, Aiolfi, Marcellini, Martino, Besagni, Dattaro.

Fidenza: Spanu (C), Berghenti, El Ati (76’ Chiesa), Piazza, Giordani, Testa (67’ Compiani), Ibrahimi, Uni, Federigi, Cocchi, Ciervo (61’ Ghazali). All. Sig. Bazzarini.
Panchina: Furlotti, Gnudi, Scaffardi, Chiesa, Capasso, Provenzano, Pedretti, Compiani, Ghazali.

Ammoniti: 67’ Testa, 77’ Berghenti (F), 80’ Albastraoiu (L)

Arbitro: Sig. Naili Amin di Reggio Emilia.


Un Fidenza sulle ali dell’entusiasmo affronta la Lugagnanese, in un match valido per la settima posizione e che permetterebbe ai bianconeri di avvicinarsi ulteriormente alla zona playoff.

Primo tempo nervoso, con tante interruzioni e poche occasioni da rete. I padroni di casa cercano di far valere il fisico sugli avversari, orfani di Tommasini e con Provenzano in panchina non al meglio della condizione.

La Lugagnanese si fa vedere alla mezz’ora con il tiro da fuori area di Campana che si spegne sul fondo. Spanu comunque era sulla traiettoria.

Al 32’ cambia il risultato: rigore generoso assegnato dall’arbitro al Fidenza per un fallo commesso su Ciervo, ma avvenuto fuori area. Cocchi va sul dischetto e spiazza Draghi, portando avanti i suoi al 34’.

Vantaggio che dura solo 4’. Piazza subisce fallo a centrocampo, non rilevato dal direttore di gara. Palla persa che dà al via all’azione del gol biancoblu: cross perfetto dalla destra e incornata vincente di Campana che trafigge Spanu. 1-1 e parità ristabilita.

Prima frazione che non regala altre emozioni, solo tanto nervosismo sia in campo che sugli spalti. Il Fidenza fatica a costruire occasioni da gol, mentre è decisamente più compatta in fase difensiva.

La Lugagnanese riparte più convinta e aggressiva. Al 56’ ancora Campana si rende pericoloso chiamando Spanu ad un grande intervento. Girata del 9 dentro l’area di rigore e respinta con i pugni dell’estremo difensore bianconero.

Tre minuti dopo e ancora i padroni di casa si presentano nell’area avversaria. Il primo tiro di Campana è respinto da Giordani, Negrello va sulla respinta colpendo a botta sicura ma è provvidenziale l’intervento in chiusura di Berghenti che salva un gol già fatto.
I ragazzi di mister Brodesco continuano a crescere di intensità: al 66’ il solito Campana prova la girata da posizione defilata, ma la conclusione è debole e imprecisa.

Al 72’ grande chance per la Lugagnanese: retropassaggio di El Ati per Giordani che scivola. Negrello ha la strada spianata e tenta un tocca sotto che supera Spanu ma si stampa sul palo. Menta è il più veloce ad andare sulla ribattuta ma il suo piatto sinistro finisce incredibilmente alto. Si salva il Fidenza.

I padroni di casa sono sempre più in controllo della partita: al 78’ traversone di Piccinini, nessuno interviene e Spanu con un gran riflesso respinge. Sulla ribattuta è Giordani a salvare sulla linea. Altro grande rischio per gli ospiti.

A 5’ dalla fine si fa vivo il Fidenza: bel fraseggio tra Ghazali, Cocchi e Federigi, con quest’ultimo che prova a sorprendere Draghi con un destro incrociato da posizione proibitiva. La forza c’era meno la precisione, anche se questione di pochi centimetri.

Partita che termina in perfetta parità. Il Fidenza è apparso un po’ sottotono rispetto alle ultime prestazioni, complice anche le tante assenze soprattutto a centrocampo e in attacco. Un punto prezioso, in trasferta, che tiene vive le speranze di rincorsa ai playoff.

 

Mattia Dallaturca