Domenica scorsa avete perso contro la capolista Spes, anche se ve la siete giocata alla pari. È stata una partita molto equilibrata con poche occasioni sia da una parte che dall’altra. Cosa è mancato al Fidenza che non gli ha permesso di tornare a casa con un risultato positivo?
Al Fidenza secondo me è mancata soltanto un po’ di convinzione in più nei propri mezzi.
La partita è stata sicuramente giocata alla pari tra due squadre forti e noi, secondo me, ci siamo portati in campo ancora qualche postumo della prima sconfitta di quest’anno, mercoledì in coppa, contro la Pontolliese.
Ora c’è da resettare la testa ed affrontare tutte le partite con la giusta cattiveria agonistica e la grande voglia di tornare a fare risultato!
Nelle ultime tre partite, tra campionato e coppa, avete concesso tre rigori, nonostante la vostra sia la seconda miglior difesa del torneo. Colpa di un calo di concentrazione in alcuni momenti della partita, semplici disattenzioni o più sfortuna?
Essendo un attaccante di difesa ne capisco poco (ride, ndr) e nella sfortuna o fortuna non credo molto. L’unica cosa che posso dire è che mi sento veramente tranquillo ad avere una difesa così unita e solida alle mie spalle.
Al di là di questo, gli errori, purtroppo o per fortuna, li commettiamo tutti altrimenti ogni partita finirebbe 0-0…sai che noia!
Del reparto offensivo, tu e Ceci siete le uniche conferme dello scorso anno. Come ti trovi con i nuovi compagni? Ci sono molte differenze nel modo di giocare rispetto alla passata stagione?
Con i miei nuovi compagni mi trovo molto bene, con Tomma avevo già condiviso, seppur per soli due mesi, lo spogliatoio l’anno dell’interruzione per il Covid e già da lì avevamo legato tanto. Eravamo soprannominati Zampagna e Tiribocchi (ride, ndr).
Per quanto mi riguarda, gli atri ragazzi nuovi del reparto offensivo si sono integrati alla grande; li sto cercando di spronare a non accontentarsi mai e a dare sempre quel qualcosina in più in ogni allenamento perché hanno grandissime potenzialità.
Fino ad ora, in campionato, solo contro la Sannazzarese avete segnato 2 gol nella stessa partita. Tuttavia, di occasioni per segnare ne create parecchie ma ne concretizzate poche. Cosa non sta funzionando nella vostra organizzazione offensiva?
Alla fine del girone d’andata vedrai che mi farai la domanda opposta.
Come hai detto nella domanda sopra sono rimasto solo io del parco attaccanti dello scorso anno, fatta eccezione per il grande Cecio (colgo l’occasione per mandargli un grosso abbraccio), lasciateci tranquilli un attimo e vedrete che le cose andranno meglio.
Domenica giocate contro la Lugagnanese che avete già battuto in Coppa Emilia, non senza difficoltà. Che tipo di partita ti aspetti?
Mi aspetto una partita come quella di coppa né più né meno.
Loro sono un’ottima squadra, costruita bene e con ottime qualità individuali sarà una bella battaglia…che vinca il migliore!
In casa non avete ancora segnato e non siete mai andati oltre lo 0-0. Domenica sarà l’occasione giusta per invertire il trend?
Beh, dai diciamo che ormai è giunta l’ora di far gonfiare le reti del Cavagna anche in campionato!
